Sul ring dal 1975
Sul ring dal 1975
Dal 1975 portiamo a Trieste la “nobile arte” del pugilato.
Nata dalla passione di Enzo Battimelli e di un gruppo di amici, la nostra società è diventata una seconda casa per generazioni di atleti, insegnando non solo tecnica. ma anche rispetto, lealtà e disciplina.
Dal 1975 portiamo a Trieste la “nobile arte” del pugilato.
Nata dalla passione di Enzo Battimelli e di un gruppo di amici, la nostra società è diventata una seconda casa per generazioni di atleti, insegnando non solo tecnica, ma anche rispetto, lealtà e disciplina.
Era il 1975 e la grande storia del pugilato italiano si stava scrivendo in tutto il mondo. Trieste aveva un ruolo di primo piano con i successi del grande Nino Benvenuti, triestino nell’anima.
In questo clima di grande interesse per la disciplina è Enzo Battimelli che, assieme a un gruppo di amici appassionati, decide di creare una nuova realtà sportiva. Un luogo in cui praticare la noble art e nel quale allenare i giovani al rispetto e ai valori di questa disciplina. Nasce così il Club Sportivo Trieste Accademia Pugilistica, destinato a lasciare un’impronta significativa nel panorama pugilistico italiano.
Del Gruppo Originario fanno parte anche Benito Apollinari, che nel 1978 ne prenderà la presidenza in seguito alla decisione di Battimelli di intraprendere la carriera di maestro di pugilato, e Stelio Slaico, segretario del Club per oltre 30 anni.
Gli inizi: dal 1975 agli anni ’80
La società si distingue già nell’anno della fondazione per un evento di grande rilievo: l’organizzazione del Campionato Italiano Professionisti, un momento cruciale della carriera dell’amico e campione Nevio Carbi che sale sul ring per riconquistare il Tricolore. Grazie alla sua tenacia e alla sua tempra, Carbi si impone battendo Sergio Emili, vittoria che non solo lo consacra come Campione Italiano Professionisti, ma che getta anche solide basi per il futuro della Società. Da qui inizia il percorso che avrebbe presto portato la realtà a raggiungere grandi successi e riconoscimenti nel mondo del pugilato. Con ambizione e determinazione, il Club Sportivo Trieste Accademia Pugilistica organizza il prestigioso Titolo Europeo, nel quale Nevio Carbi affronta il napoletano Elio Cotena. Nonostante la delusione per lo sfumato titolo di Carbi, questa esperienza ha rafforzato lo spirito di sfida e la volontà di eccellere della Società. Nevio Carbi appende i guantoni al chiodo, dedicandosi con Enzo Battimelli all’insegnamento del pugilato. È il modo migliore per portare avanti la tradizione assieme ai tanti maestri illustri che si sono succeduti nella Società, come Nino Pauschè, ex allenatore che aveva lasciato il pugilato e che torna a bordo ring sulla spinta di Enzo, e come Paolo Buttazzoni, Bruno Bernardinello e Mimo Semeraro. Tra i primi pugili a indossare la gloriosa canotta del Club Sportivo Trieste Accademia ci sono Franco Lonzar e Roberto Rosenkranz, simboli di un’epoca di successi per la Società.
Negli anni ’80, il periodo d’oro del Club Sportivo Trieste Accademia Pugilistica è caratterizzato da successi e vittorie memorabili. La collaborazione di Enzo Battimelli con il campione Biagio Chianese dà vita a un ciclo di trionfi: il palmarès della Società si arricchisce di sei titoli italiani, una medaglia di bronzo ai Campionati Europei Juniores e un’altra ai Campionati del Mondo Élite. Risultati che consolidano il ruolo del Club tra le eccellenze nazionali.
Dagli anni ’90 a oggi
Nel 1991 la Società diventa A.S.D. Club Sportivo Trieste Pugilato.
A metà degli anni ’90 affronta la sua sfida più difficile: Enzo Battimelli si ammala e si allontana dalla palestra. Ma lo spirito di squadra e la passione costruite negli anni continuano a portare avanti il lavoro iniziato da lui.
Nel 2009, con grande dolore, il Club Sportivo Trieste Pugilato saluta il maestro Battimelli dopo una lunga malattia. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto, ma il suo esempio di dedizione e amore incondizionato per il pugilato rimane vivo nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto sul ring.
È un’attività intensa quella che anima la Società. Nel 2019 organizza un dual match Internazionale Italia-India. Nel 2021 ottiene dalla la Federazione Pugilistica Italiana il riconoscimento ufficiale del suo valore e del suo impegno nel mondo del pugilato, ricevendo il prestigioso titolo di Società Benemerita.
Nel 2023 e nel 2024, in occasione del Memorial Enzo Battimelli vengono organizzati due eventi Internazionali, un Italia-Croazia e un Quattro Nazioni con Italia, Croazia, Slovenja e Malta.
Nel 2025, per la tredicesima edizione del Memorial, il Club Sportivo Trieste Pugilato ospita un contest tra le Nazionali Under 19 Italiana e Polacca, con il campione del mondo per gli 80 kg in carica.

La società prosegue il suo percorso di crescita, guidata con passione dai figli di Battimelli, Paolo e Roberto, che, come Tecnici di Pugilato, portano avanti con successo la tradizione affiancati dal Presidente Daniel Battimelli, figlio di Roberto.
Con loro, lavorano con entusiasmo anche il maestro Nevio Carbi, ancora presente e vicino con il suo affetto, e altri tecnici di grande esperienza come Biagio Chianese e Silvano Parovel, assieme al consigliere Guerino De Simoi.
Eventi e traguardi recenti:

2019
Italia vs India
(dual match internazionale)
2023
Italia vs Croazia
(Memorial Enzo Battimelli)


2024
Quattro Nazioni: Italia, Croazia, Slovenia, Malta
2025
IItalia vs Polonia Under 19

Albo d’oro
Le nostre medaglie:





